Richiedete informazioni, vi risponderemo al più presto.
Prima di inviare la richiesta di informazioni
leggi l'informativa sulla privacy.
* campi obbligatori
Da Varazze Autostrada A10: 28 Km, circa 25 min. - Uscita: Ge-Aeroporto direzione centro e Porto Antico (Acquario)
Da Varazze in treno: circa 40 min – Treni ogni 30 min per Genova Porta Principe - Centro e Porto Antico 10/15 min a piedi - Metrò tre fermate (fermata MM S. Giorgio).
– L' Acquario è irresistibile sia per i bambini che per gli adulti. Nel Porto Antico, oltre all'Acquario, è possibile visitare la Biosfera, il Galeone dei Pirati, entrare nel sommergibile Nazario Sauro, salire sul Bigo per godere la vista sulla città e pattinare sul ghiaccio in inverno o su rotelle in estate sulla pista allestita nel cuore del porto turistico. Se potete visitarlo nei giorni infrasettimanali consigliamo il pomeriggio dopo le ore 14 e… sorpresa! Verso le 15/16 potrete assistere all'evoluzioni dei delfini durante l'allenamento quotidiano. LillyBi ha sempre disponibili informazioni su tutte le iniziative in corso e vi consiglierà al meglio.
– Il Galata Museo del Mare offre ulteriori possibilità di approfondimento sul mondo legato al mare ed alle prime migrazioni verso l'America. Negli antichi “magazzini del cotone” interamente ristrutturati, poco distanti dal Bigo, segnaliamo “La Città dei Bambini” uno spazio gioco e studio unico e divertente anche per i genitori, e ragazzini più grandi. Nell'area del porto antico trovate una moderna multisala, sale gioco, bar, ristoranti, pizzerie e tanti locali e dehors con vista sul mare. Guardando il mare potete ammirare bellissimi yacht ancorati alla banchina e la Lanterna simbolo di Genova. Per la gioia dei bambini vedrete arrivare e salpare navi da crociera che passeranno vicinissime a voi.
Inoltre per piccoli gruppi è possibile fare escursioni guidate in Segway alla scoperta del centro storico e noleggiare e-bike.
Particolare e molto suggestivo è vedere Genova dal mare e potete farlo con le barche turistiche che partono dalla banchina vicino al Bigo e fanno il giro del porto e una sosta davanti al Palazzo del Principe. Dal mare si vedono distintamente le alture di Genova con le fortificazioni ed i Forti.
Inoltre consigliamo di visitare “La Lanterna” ed il suo interessante museo (a 2 km
circa dall'Acquario).
Tutta l'area del Porto Antico è zona pedonale e conta diverse aree/zone giochi.
La focaccia e il Pesto alla Genovese sono le più famose ghiottonerie di Genova e della Liguria. La cucina genovese spazia dal mare alla terra, utilizza in modo sapiente verdure ed erbe aromatiche. Potete assaggiare la famosa “Torta Pasqualina” cotta in forno a legna, la trippa, lo stoccafisso, la farinata, i ripieni di verdure e altre specialità come la torta baciocca e il capon magro, la cima alla genovese e molti altri piatti tradizionali liguri nati dalla cucina “povera” dei vecchi pescatori e dalle tradizioni contadine dell'entroterra. Se siete interessati ad approfondire le “Vie del Gusto” Lillybi vi illustrerà alcuni interessanti itineari sulle vie dell'olio e del vino nella nostra Liguria. Tutte le specialità liguri e non solo le potrete gustare nei ristoranti sulla costa e nell'entroterra ma anche durante le numerose sagre.
Tra le tante sagre ed eventi del gusto vi segnaliamo il “ Cundigiun” la Sagra delle sagre di Varazze, come dicono gli organizzatori. Piatti tipici e specialità locali vengono servite in tutte le piazze cittadine, compreso il Parco del Boschetto. Ad ogni frazione di Varazze viene assegnata una piazza del gusto, in ogni piazza una specialità. Un tour gastronomico imperdibile accompagnato da musica live e DJ set organizzato per le vie del centro storico, già da diversi anni, tra maggio e giugno. Camminando per i borghi sarà possibile passare di frazione in frazione, ma anche vedere come vengono preparati i piatti. In genere gli stand gastronomici rimangono aperti per due giorni dalle 12 alle 24 e una mezza giornata per pranzo. Mandilli, ravioli, zemin e muscoli e quanto riuscirete a gustare vi aspettano. LillyBi vi fornirà la cartina itinerante e vi segnalerà le specialità da non perdere.
13 Km - in auto 20 minuti circa.
Intorno al Pala crociere si è sviluppata un'area moderna che guarda il mare e abbraccia la Città storica. Consigliamo di partire proprio dal porto turistico ed entrare nel centro pedonale attraversando le antichi Torri. Savona si gira benissimo a piedi e da Varazze potete raggiungerla comodamente con l'autobus di linea; scendete alla fermata Torretta “Torre del Leon Pancaldo” uno dei simboli di Savona e iniziate la vostra visita.
23 Km - in auto 35 minuti circa.
Il paese di Sassello si trova nell'entroterra di Varazze, in direzione di Acqui Terme.
Sassello è famoso per i suoi Amaretti: molti produttori sono attivi nel suo territorio. La fama del paese è anche legata ai funghi, soprattutto porcini, che abbondano nei boschi del territorio che comprendono la foresta della Deiva nel Parco Naturale del Beigua.
Segnaliamo la tradizionale infiorata che si tiene tutti gli anni nel mese di giugno in occasione della festa del Corpus Domini.
LillyBi vi accoglie con un omaggio dei prodotti del suo entroterra quali il miele e gli Amaretti del Sassello.
55 Km - da Varazze in auto 1h circa.
35 Km - da Sassello in auto 30 minuti circa.
Se amate le acque termali e passare una giornata di benessere, a un'ora di auto da Varazze, potete concedervi una giornata di relax ad Acqui Terme e magari sostare poi a Sassello. Una giornata alternativa tra le delle Langhe, il Monferrato per poi ritornare nel cuore del Geo Parco del Beigua ed infine al mare di Varazze.
Tra i 5 e i 10 Km da Varazze, in direzione “Sassello / Acqui Terme” siete nel cuore del GeoParco. Per farvi capire la bellezza delle alture sopra Varazze abbiamo pensato di proporVi un'estratto dell'articolo scritto dalla giornalista Isa Grassato e pubblicato sul giornale “La Repubblica” nella sezione Viaggi nel 2008.
L'articolo intervista i gemelli Parodi (noti personaggi di Varazze) da sempre innamorati del nostro entroterra. Nessuno come loro conosce a memoria le piante e i fiori che crescono tra i dirupi o nelle piane (il giglio di San Giovanni, la viola Bertoloni, l’Asfodelo, il Narciso o la minuscola drosera, una specie floristica carnivora, tipica delle torbiere di alta quota, le cui foglie sono coperte di peli vischiosi). Nessuno riesce, con altrettanta facilità, ad individuare in mezzo alle rocce i caprioli, i cinghiali, i daini, o a distinguere gli uccelli, in base alle traiettorie che disegnano nel cielo (sono 83 le specie segnalate nel Beigua, soprattutto i rapaci diurni, come il biancone, l’aquila reale, il codirossone, il succiacapre; per questo il parco è stato dichiarato “zona di protezione speciale” per gli uccelli migratori e si può praticare il birdwatching).
In Liguria, sulle pendici del monte più alto della regione...con un panorama mozzafiato della costa... ...L’Alta Via è un habitat ideale per gli appassionati di trekking, mountain bike ed equitazione. Ed è anche il punto più panoramico del Beigua, come ricordano i gemelli Parodi. «La nostra immagine più bella è il tratto di Alta Via tra il Beigua ed il Faiallo, vicino alle vette del Rama e del Reixa. Si vedono da un lato il Monte Rosa e il Cervino, dall’altro la Corsica e l’isola del Giglio. E’ un’emozione essere di fronte a questo mondo così naturale ma che ha il sapore di magia. Qui il cielo e il mare sembrano sfiorarsi e fondersi in un’unica tonalità di blu. Gli aerei, scendendo bassi per atterrare, sembrano navigare e le navi sembrano volare».
Inviaci un richiesta di informazioni, saremo lieti di rispondere al più presto.